Addio a un’icona della danza: Carla Fracci ci lascia a 84 anni

Addio a un’icona della danza: Carla Fracci ci lascia a 84 anni

Milano piange la scomparsa di Carla Fracci, avvenuta questa mattina all’età di 84 anni. La celebre ballerina, definita dal New York Times “la prima ballerina assoluta”, ha perso la battaglia contro un tumore affrontato con dignità e riservatezza. La sua carriera straordinaria, iniziata all’età di dieci anni alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, l’ha portata a conquistare i palcoscenici internazionali, collaborando con leggende della danza come Rudolf Nureyev, Mikhail Baryshnikov ed Erik Bruhn, e lavorando con celebri coreografi tra cui Cranko, Nureyev e Béjart. Ricorderemo la sua interpretazione memorabile nella “Bella Addormentata” a soli 12 anni, accanto alla leggendaria Margot Fonteyn, un incontro che, secondo la stessa Fracci, le fece comprendere il valore della dedizione e della disciplina artistica. Il suo sodalizio ventennale con Nureyev rappresenta un capitolo fondamentale nella storia della danza. Dopo aver raggiunto l’apice come prima ballerina alla Scala nel 1958, Fracci ha dedicato gli ultimi decenni della sua vita alla direzione di prestigiose compagnie di danza, tra cui il Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli e l’Opera di Roma. La sua eredità artistica, celebrata nel libro “Passo dopo passo”, rimane un’ispirazione per generazioni di ballerini. Nel 2014, Fracci partecipò ad un evento a Nocera Inferiore, presentando la sua autobiografia e condividendo la sua esperienza con giovani talenti. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo della danza e nell’arte italiana.