A Nocera Inferiore, un episodio di grave disagio sociale ha scosso la comunità. Un’anziana di 93 anni, residente nel quartiere Montevescovado, si è vista interrompere la fornitura idrica dalla GORI, presumibilmente a causa di ritardi nei pagamenti. Il consigliere comunale Ilario Capaldo, informato della vicenda, ha espresso profonda vergogna per la situazione, descrivendola sui social media. La nonnina, secondo il racconto di Capaldo, ha manifestato la sua volontà di saldare il debito, anche a rate, dimostrando il suo impegno a regolarizzare la posizione. Capaldo ha sottolineato la crudeltà di una società che priva dell’accesso ad un bene essenziale come l’acqua, e ha chiesto l’immediato ripristino del servizio da parte della GORI, impegnandosi personalmente a supportare l’anziana. L’accaduto evidenzia una disumanità inaccettabile, sollevando questioni etiche e sociali di grande rilevanza.
Un clima di preparazione silenziosa attraversa il continente: tra piani di evacuazione, recessi militari e…
L’Inps anticipa l’erogazione di dicembre 2025, ma non tutti vedranno i soldi nello stesso giorno:…
La compatibilità genetica su Chiara Poggi scatena domande mai affrontate prima e mette Stasi e…
Sembra un avviso della banca, ma è una trappola perfetta: il caso di Senigallia mostra…
Un nuovo capitolo ribalta l’indagine: la Procura conferma, “non è l’unica ipotesi”, e il mistero…
L’informazione che cambia tutto: le regole precise, le scadenze da non saltare e i casi…