Un’amministrazione comunale in crisi a Nocera Inferiore: soluzioni o dimissioni?

Un’amministrazione comunale in crisi a Nocera Inferiore: soluzioni o dimissioni?

Il consigliere comunale Ilario Capaldo esprime preoccupazione per la situazione politica a Nocera Inferiore, definendola “folle”. Osserva con perplessità un recente comunicato stampa, evidenziando un’incongruenza tra le dichiarazioni pubbliche e le azioni di alcuni membri della maggioranza consiliare. Capaldo sottolinea la sua fedeltà agli impegni presi nel 2011, ribadendo il proprio impegno per il bene della comunità nocerina, anche a costo di rinunciare a cariche istituzionali. Criticando una presunta mancanza di coerenza da parte del sindaco rispetto alle promesse elettorali, Capaldo si sofferma sulla nomina di De Nicola, sottolineando come la sua presenza in ruoli chiave metta in discussione dodici anni di esperienza politica. L’attuale assetto politico, secondo Capaldo, privilegia gli interessi di Salerno a discapito di quelli di Nocera Inferiore, vanificando gli sforzi compiuti per creare una rete istituzionale volta ad attrarre fondi per la città. L’equilibrio politico appare compromesso dalla concentrazione di potere nelle mani del PD, con De Nicola che ricopre ruoli chiave a livello comunale e provinciale. Per ristabilire la fiducia, Capaldo propone al sindaco la formazione di una giunta tecnica di sua fiducia, composta da figure apolitiche, in grado di garantire un governo imparziale e di portare a termine il mandato. In assenza di una svolta decisiva, Capaldo prevede un periodo di stallo e una resa incondizionata alle pressioni politiche esterne, interpretata come un tradimento delle politiche intraprese dal 2011 ad oggi. In definitiva, Capaldo propone come ultima ratio le dimissioni dell’amministrazione e il ricorso al voto popolare per evitare di essere complici di un disegno politico esterno alla città.