Campania: Equilibrio Precario tra Libertà e Restrizioni

Campania: Equilibrio Precario tra Libertà e Restrizioni

La Campania ha sfiorato il passaggio a misure più severe a causa dell’aumento del tasso di contagio, dopo appena una settimana. Malgrado ciò, per i prossimi sette giorni la regione rimarrà in fascia gialla. “Se ci abbandoniamo a comportamenti rilassati e irresponsabili, in sole due settimane potremmo passare direttamente dalla zona gialla a quella rossa, non arancione,” ha avvertito il presidente De Luca durante la consueta diretta del venerdì. Sebbene la Campania abbia rischiato il passaggio alla zona arancione già da lunedì, le previsioni indicano che rimarrà gialla per la prossima settimana. Il futuro sanitario della regione dipende da due fattori: “Al 50% dai nostri comportamenti, al restante 50% dalla campagna vaccinale,” ha spiegato De Luca. Rigore individuale e una rapida vaccinazione sono cruciali per un’estate di maggiore libertà. Il governatore ha ribadito la richiesta di una distribuzione più equa dei vaccini, basata sulla popolazione, reclamando le dosi “sottratte” alla Campania nei primi mesi della campagna. “Stiamo lottando per garantire pari diritti a tutti i cittadini italiani,” ha affermato De Luca, denunciando la sottrazione di 211.000 dosi alla Campania. “Questo continuo scandalo, una vergogna nazionale, colpisce in particolare le forniture di Pfizer e Moderna, dove la Campania si trova ultima in classifica. Nonostante ciò, e con 15.000 dipendenti in meno rispetto a regioni come l’Emilia-Romagna, la Campania ha raggiunto risultati straordinari, posizionandosi al primo posto per il minor numero di decessi e ricoveri in terapia intensiva per Covid-19, in rapporto alla popolazione.” De Luca ha inoltre criticato il governo, sfidandolo a garantire al Sud gli stessi finanziamenti per la sanità del Nord, e ha ironizzato sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), definendolo “un convoglio ferroviario”, una sigla incomprensibile alla maggior parte della popolazione, e suggerendo che chi l’ha scelta meriti una severa condanna.