Presso la sede governativa di Salerno, si è svolta con successo l’esercitazione “Salernum 2021”, organizzata dal Ministero dell’Interno in collaborazione con la Prefettura. Questa esercitazione pilota, innovativa per la sua natura “a sorpresa” e per l’integrazione della modalità a distanza, ha simulato una crisi multipla, sviluppatasi in breve tempo. Lo scenario, rivelato solo all’ultimo momento dal Ministero, ha preso le mosse da uno scontro a fuoco – poi rivelatosi di matrice terroristica – seguito dall’impiego di armi chimiche (un agente nervino) in diversi punti della città, dalla stazione ferroviaria ad alcune piazze, causando numerose vittime simulate.
L’esercitazione ha coinvolto diversi enti: Questura, Carabinieri, Polizia di Stato (con unità specializzate), Vigili del Fuoco (squadre NBCR), Comune, e ASL, tutti impegnati nella gestione della crisi, pianificando e coordinando le operazioni di soccorso e le contromisure. È stato inoltre allestito un centro stampa per informare i cittadini sull’evolversi della situazione ed impartire istruzioni per la sicurezza pubblica e privata.
L’esercitazione è stata preceduta da una sessione formativa online per gli operatori della difesa civile provinciale, focalizzata sulla gestione di emergenze e sulla comunicazione in situazioni critiche. Il Prefetto Russo, al termine dell’esercitazione, ha elogiato la professionalità e l’impegno di tutti i partecipanti, sottolineando l’eccellente collaborazione interforze.
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