Nocera Inferiore piange la scomparsa di Alfonso Izzo, conosciuto da tutti come Alfonsino, stroncato dal Covid-19 dopo una strenua battaglia durata circa due settimane. Ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Ruggi di Salerno, il suo decesso ha gettato nello sconforto il rione Calenda e l’intera comunità. Alfonsino, figura indimenticabile per la sua allegria e la sua passione per il calcio, lascia un vuoto immenso. Appassionato sostenitore della Nocerina e della Lazio, spesso animava le conversazioni con racconti delle sue squadre del cuore. La notizia del suo peggioramento aveva suscitato un’ondata di solidarietà: messaggi di incoraggiamento giunsero da personaggi illustri del mondo del pallone, tra cui il portiere della Lazio Pepe Reina, l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlović e la stessa squadra della Nocerina guidata da Giovanni Cavallaro, che avevano realizzato video per esprimere vicinanza alla famiglia. Anche gli ultras della Nocerina gli dedicarono uno striscione. Nonostante questi gesti di affetto, il tragico epilogo è arrivato. Alfonsino, ora, continuerà a tifare per i suoi beniamini dal cielo, lasciando dietro di sé un profondo senso di dolore e sgomento nella città.
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