Sequestro di dispositivi di protezione individuale difettosi: 40.000 articoli confiscati in provincia di Salerno

Nel corso di un’intensa attività di controllo, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Salerno hanno sequestrato circa 40.000 dispositivi di protezione individuale non conformi alle normative, tra mascherine e termoscanner, per un valore stimato di 220.000 euro. Le operazioni, svoltesi a Salerno, Giffoni Valle Piana, Cava de’ Tirreni e Fisciano, hanno portato alla luce una rete di distribuzione di articoli contraffatti. In un magazzino all’ingrosso di Salerno sono state rinvenute quasi 1700 mascherine FFP2 con marcatura CE falsa e certificato di conformità rilasciato da un ente non accreditato. L’indagine ha permesso di individuare un punto vendita a Giffoni Valle Piana dove le mascherine erano già state immesse sul mercato. I responsabili di entrambi i siti sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per frode commerciale, reato punibile con pene detentive fino a due anni. Un ulteriore intervento a Cava de’ Tirreni ha portato al sequestro di oltre 30.000 articoli, tra mascherine e termoscanner, privi del marchio CE, riconducibili a un consorzio farmaceutico di Fisciano, dove sono stati rinvenuti altri 8.000 pezzi irregolari. Le sanzioni amministrative per i commercianti coinvolti potrebbero raggiungere i 7.000 euro, mentre le indagini sono ancora in corso per accertare le responsabilità.