Un’inchiesta della Guardia di Finanza di Salerno ha portato all’arresto domiciliare di due dipendenti amministrativi dell’Università degli Studi di Salerno, Carmine Leo (65 anni) e Carmine Cioffi (53 anni), accusati di aver orchestrato un’articolata frode informatica. L’operazione, condotta su ordine del Tribunale di Salerno, ha coinvolto ulteriori 42 indagati tra studenti e loro familiari, sospettati di complicità nei reati di accesso abusivo a sistema informatico e frode informatica. Leo, sfruttando i suoi privilegi di accesso al sistema informatico universitario, ha alterato i dati accademici di numerosi studenti, consentendo a molti di risultare approvati in esami mai sostenuti e manipolando le dichiarazioni di reddito per ottenere riduzioni indebite delle tasse universitarie. Cioffi, invece, fungeva da intermediario, indirizzando gli studenti verso Leo. Le indagini, avviate in seguito all’iscrizione irregolare di studenti al corso di laurea in Medicina, hanno portato alla luce almeno 34 casi di carriera universitaria alterata, con alcuni studenti che si sono già laureati con titoli ottenuti fraudolentemente. L’Università di Salerno ha collaborato pienamente con le forze dell’ordine, sospendendo immediatamente Leo e bloccando il sistema informatico per consentire l’acquisizione delle prove. Le indagini proseguono per accertare l’esatta portata della frode e individuare eventuali ulteriori responsabili.
Molti lavoratori aspettano la tredicesima a dicembre, ma potresti averla già ricevuta mensilmente. Scopri perché,…
Un robot umanoide rivoluziona le pulizie domestiche. Sviluppato in Cina, costa solo 1300 euro, meno…
Se hai meno di 40 anni e fai ricerca, questa è una delle occasioni più…
Coop ha richiamato un lotto specifico di Pesto Genovese Fior Fiore per possibile rischio microbiologico.…
Prevedi un calo significativo delle bollette luce e gas nel 2026! Una famiglia tipo potrebbe…
Microsoft chiude l'app Lens a gennaio, scatenando la protesta degli utenti. Scopri perché il colosso…