La sospensione in Italia della somministrazione del vaccino AstraZeneca, annunciata dall’AIFA, ha incontrato il favore incondizionato di Unarma, il sindacato dei carabinieri. In una nota ufficiale, l’associazione ha espresso la propria piena approvazione per la decisione dell’Agenzia Italiana del Farmaco, definita “precauzionale e temporanea”, in attesa delle valutazioni dell’EMA. Il segretario generale, Antonio Nicolosi, ha sottolineato la preoccupazione e l’ansia vissute dall’organizzazione in seguito alle reazioni avverse registrate in alcuni militari dopo la vaccinazione. Nicolosi ha dichiarato di aver prontamente incaricato i propri avvocati di inviare una diffida ai ministeri competenti, chiedendo interventi a salvaguardia dei propri iscritti. La misura adottata dall’AIFA, secondo Nicolosi, conferma la validità delle azioni intraprese da Unarma. L’auspicio è che si giunga presto a una completa chiarificazione della situazione, consentendo il ritorno alla tranquillità collettiva.
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