Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha respinto il ricorso contro l’ordinanza del presidente De Luca che mantiene la sospensione delle lezioni in presenza fino al 14 marzo. La decisione del TAR conferma la validità del provvedimento regionale, motivandolo con la necessità di cautela nell’ambito del delicato equilibrio tra il diritto alla salute e il diritto all’istruzione, entrambi principi costituzionali. La sentenza evidenzia come l’ordinanza sia stata emanata in risposta alla diffusione delle varianti del Covid-19, che mostrano una maggiore contagiosità anche tra i più giovani, elemento centrale nelle valutazioni dell’Unità di crisi regionale. Pertanto, il TAR ha ritenuto legittima la scelta del governatore, basata su un’attenta ponderazione dei rischi e dei benefici. Le richieste di ripresa immediata delle attività didattiche in presenza sono state, di conseguenza, rigettate.
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