Il sindaco di Pagani, Lello De Prisco, in sinergia con gli assessori Campitiello e Russo, ha inoltrato una formale richiesta alla Regione Campania. L’istanza mira ad ottenere l’annullamento delle autorizzazioni edilizie e la conseguente sospensione dei lavori per la costruzione di un crematorio a Sant’Egidio del Monte Albino. De Prisco afferma che il procedimento autorizzativo è viziato da illegittimità, sottolineando la mancata consultazione del comune di Pagani, nonostante la sua vicinanza geografica e la conseguente esposizione a potenziali rischi ambientali e sanitari. La distanza del sito prescelto dal confine comunale non rispetterebbe, secondo il sindaco, le normative vigenti. L’amministrazione paganese si batte per la salvaguardia della salute pubblica, a beneficio sia della propria comunità che di quella santegidiese, considerando le controversie scientifiche inerenti alle emissioni inquinanti degli impianti crematori. Questa iniziativa alimenta ulteriormente le tensioni tra i due comuni, già in disaccordo su questioni di demarcazione territoriale. Ricordiamo che il TAR ha recentemente annullato una delibera del Consiglio Provinciale del 4 dicembre 2019 che ridisegnava i confini tra Pagani e Sant’Egidio, modificando le rispettive circoscrizioni.
La nuova legge (Dl Sicurezza n. 159/2025) potenzia la prevenzione delle molestie sul lavoro. Scopri…
La gattina Piccola, simbolo di una lotta contro la crudeltà, è morta a Nocera Superiore…
L'Italia verso l'ora legale permanente: risparmio, ambiente e salute. Scopri i milioni di euro e…
Euronext riduce drasticamente lo smart working a un solo giorno settimanale, scatenando la reazione dei…
Il Natale porta magia e fortuna! Scopri i 5 segni zodiacali che vivranno un periodo…
Campari cede Averna e Zedda Piras a Illva Saronno per 100 milioni. L'operazione ridisegna il…