Alessandro Madonia, amministratore delegato di “Palestre di Successo”, invita gli operatori del settore fitness a una mobilitazione collettiva in programma venerdì 29 gennaio a Piazza Montecitorio, Roma. L’iniziativa, in collaborazione con il sindacato Sport Italia, mira a dare voce a un comparto gravemente danneggiato dalla pandemia. Il fitness, infatti, è stato uno dei settori più duramente colpiti dalle restrizioni governative, con chiusure prolungate e incerte prospettive di riapertura. A differenza di altri ambiti economici, che hanno goduto di una maggiore rappresentanza associativa, il mondo del fitness ha finora espresso il proprio disagio prevalentemente attraverso i social media, in un clima di disperazione causato da una situazione di stallo protrattasi per quasi un anno. L’appello di Madonia segna un punto di svolta: l’unione degli operatori del settore è fondamentale per ottenere un confronto con le istituzioni e una reale rappresentanza delle loro esigenze. “A differenza di molti settori – afferma Madonia – nel fitness la competizione talvolta ha prevalso sulla collaborazione. Questa volta però è necessario un fronte comune per farci sentire. Siamo il comparto più colpito dalla pandemia e dalle relative misure, e necessitiamo di una voce autorevole che ci rappresenti e ci permetta di far valere le nostre istanze presso il Governo. Invito quindi titolari di palestre, personal trainer e tutti gli operatori del settore a unirsi, per costituire un’unica forte entità rappresentata da un sindacato in grado di mediare con le autorità.”
La nuova legge (Dl Sicurezza n. 159/2025) potenzia la prevenzione delle molestie sul lavoro. Scopri…
La gattina Piccola, simbolo di una lotta contro la crudeltà, è morta a Nocera Superiore…
L'Italia verso l'ora legale permanente: risparmio, ambiente e salute. Scopri i milioni di euro e…
Euronext riduce drasticamente lo smart working a un solo giorno settimanale, scatenando la reazione dei…
Il Natale porta magia e fortuna! Scopri i 5 segni zodiacali che vivranno un periodo…
Campari cede Averna e Zedda Piras a Illva Saronno per 100 milioni. L'operazione ridisegna il…