Ieri, nel cuore di Napoli, in piazza Montesanto, un singolare evento ha messo in luce una problematica ben più ampia. Un uomo di 56 anni, con precedenti penali, si è finto agente di polizia, approfittando di una situazione di emergenza. La pandemia da Coronavirus, infatti, ha ulteriormente aggravato la cronica carenza di personale nelle forze dell’ordine italiane, sovraccaricando Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, costrette a straordinari sforzi per garantire la sicurezza pubblica. L’uomo, indossando falsi distintivi, ha iniziato a fermare i passanti, creando una scena insolita. La sua attività illegale è stata però interrotta da un agente del commissariato Dante, fuori servizio, che si trovava casualmente sul luogo. L’intervento del poliziotto, seppur non privo di difficoltà, ha portato all’arresto del falso agente. Ora l’uomo dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, usurpazione di funzione pubblica e possesso di oggetti contraffatti. L’episodio evidenzia, ancora una volta, le criticità legate alla carenza di personale nelle forze dell’ordine e le conseguenti vulnerabilità del sistema di sicurezza.
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