Un’ampia operazione della Questura di Salerno, coordinata dal Servizio Centrale Operativo e dal Servizio Centrale Anticrimine, ha portato all’arresto di undici persone, tra cui un imprenditore di Capaccio Paestum. L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile e dalla Divisione Anticrimine, ha svelato un’estesa rete di infiltrazioni criminali nel settore dei trasporti sanitari e delle onoranze funebri. Le accuse, a vario titolo, includono intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di proventi illeciti, auto-riciclaggio, peculato, abuso d’ufficio, falso, turbativa d’asta ed emissione di fatture false. Roberto Squecco, individuato come figura chiave, risultava titolare di un conto corrente con movimenti sospetti per circa 500.000 euro. Un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno, ha sancito gli arresti. Contemporaneamente, il Tribunale ha disposto il sequestro preventivo di beni appartenenti ad associazioni di soccorso pubblico e ad altre società, per un valore stimato di circa 16 milioni di euro. Ulteriori provvedimenti sono attesi nei prossimi giorni nell’Agro Nocerino-Sarnese.
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