La liquefazione del sangue di San Gennaro, evento miracoloso atteso a Napoli, non si è verificata oggi, nonostante tre tentativi. Il prodigio, che tradizionalmente si manifesta nella cattedrale, è rimasto inspiegabilmente assente, lasciando il sangue del santo in forma solida all’interno dell’ampolla. Questo risultato ha suscitato preoccupazione tra alcuni fedeli sui social media, che ricordano i precedenti del 1973 (epidemia di colera) e del 1980 (terremoto), anni in cui la liquefazione non avvenne. Tuttavia, il cardinale Crescenzio Sepe ha invitato alla calma, esortando a non interpretare l’evento come presagio di eventi negativi. Il porporato ha piuttosto interpretato l’accaduto come un appello a un maggiore impegno nella preghiera e nell’azione civile, soprattutto per coloro che governano la città. A differenza dei due precedenti eventi del 2020 (2 maggio e 19 settembre), il miracolo non si è compiuto. L’ampolla, quindi, è stata riposta nella cassaforte della cappella del tesoro, e la prossima verifica è prevista per il 2021.
Questa volta si parla di quella che era stata definita la “peggiore scuola d’Italia”, l’Istituto…
Il nuovo Decreto Meloni è una mannaia per gli automobilisti. Addio patente a 65 anni:…
Incredibile ma vero: il Grande Fratello sta per salutare un vip che ha fatto la…
È notizia dell'ultima ora che l'Augmentin, il noto antibiotico, potrebbe essere presto off limits. Quando…
La Meloni vuole che tutti vivano sotto i cipressi. Nuova tragedia per chi è in…
Lo sapevate che c'è un aeroporto dove i biglietti costano meno qui in Italia? Ecco…