L’incontro odierno tra amministrazione comunale, dirigenti scolastici e protezione civile di Nocera Inferiore non ha portato a decisioni immediate sulla ripresa delle attività didattiche. Il sindaco Manlio Torquato e la sua giunta hanno optato per una posizione di attesa, subordinando la riapertura delle scuole primarie alle indicazioni nazionali e regionali. Il tavolo tecnico, composto anche dal comandante della polizia locale e dai responsabili degli istituti comprensivi, ha raccolto dati sullo stato delle scuole alla luce dell’emergenza sanitaria. Secondo l’amministrazione, la competenza in merito alla riapertura delle scuole spetta prioritariamente al governo e alla Regione Campania; i comuni possono intervenire solo in presenza di dati epidemiologici locali specifici e con motivazioni eccezionali ben documentate. Si attende ora il report epidemiologico aggiornato dall’ASL di distretto per una valutazione più accurata. Intanto, Nocera Superiore e Roccapiemonte hanno emanato ordinanze che prolungano la sospensione delle lezioni: fino al 22 dicembre per la prima (eccetto i servizi per l’infanzia da 0 a 3 anni, prorogati al 6 gennaio), e fino al 6 gennaio per la seconda.
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