L’ordinanza del Presidente De Luca che imponeva la didattica a distanza per gli alunni delle elementari e medie dalla seconda classe in poi scade il 7 dicembre, lasciando incerta la riapertura delle scuole in Campania. La transizione della regione da zona rossa ad arancione e l’imminente entrata in vigore del nuovo DPCM per le festività natalizie complicano ulteriormente la situazione. Il decreto governativo, infatti, prevede la didattica in presenza per il primo ciclo d’istruzione (scuole elementari e medie), in contrasto con l’ordinanza regionale. Molti sindaci avevano anticipato le disposizioni regionali con ordinanze comunali che prevedevano la chiusura anche di scuole dell’infanzia e prime classi della primaria, fino alla settimana successiva. È quindi necessario un provvedimento univoco valido fino al 7 gennaio. Ad oggi, non sono state emanate nuove direttive. Si prevede che il Presidente De Luca emetta una nuova ordinanza per le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado, mentre i sindaci dovranno decidere in merito alle scuole dell’infanzia e alle prime classi elementari, che il governatore dovrebbe mantenere aperte, in base alla situazione epidemiologica locale. Sebbene l’atteggiamento del governatore sembri cautelativo, non si esclude un allineamento alle disposizioni governative, con la riapertura di elementari e medie. In tal caso, i sindaci dovrebbero regolamentare l’attività didattica per entrambi i livelli scolastici. Il governatore De Luca ha espresso pubblicamente perplessità sulla possibilità di riaprire le scuole il 9 dicembre per poi chiuderle per le feste e riaprirle a gennaio. Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, ha annunciato che ogni decisione ufficiale riguardo alla ripresa delle attività didattiche il 9 dicembre sarà presa solo dopo la riunione del Centro operativo comunale del 7 dicembre, che valuterà l’andamento epidemiologico locale e le misure preventive del servizio sanitario. Nel frattempo, il gruppo consiliare “Nocera Coraggiosa” ha proposto la chiusura di tutte le scuole fino al 6 gennaio. A Pagani, invece, il sindaco Lello De Prisco ha disposto la riapertura delle scuole per l’11 gennaio 2021.
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