Un cinquantenne di Nocera Inferiore, già arrestato a giugno dalle Fiamme Gialle, è stato nuovamente coinvolto in un’operazione antidroga. G.D.B., con precedenti penali, è stato raggiunto da un provvedimento restrittivo che gli vieta di soggiornare nella provincia di Salerno, a seguito di un’inchiesta sulle sue attività di spaccio di cocaina. L’uomo rischia una condanna fino a quattro anni di reclusione e una sanzione pecuniaria oltre i 10.000 euro. La perquisizione domiciliare di giugno aveva portato al suo arresto in flagranza: le Fiamme Gialle avevano sequestrato numerose dosi di cocaina già confezionate, materiale per il taglio della droga e circa cento euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività illegale. Nonostante l’arresto e il lockdown, G.D.B., noto alle forze dell’ordine per reati quali ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, ha continuato imperterrito il suo giro di spaccio. Per ricostruire la sua rete di contatti, gli investigatori hanno analizzato le comunicazioni telefoniche e condotto osservazioni e pedinamenti, identificando i principali acquirenti, poi ascoltati in caserma.
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