Lotteria degli scontrini: ecco come funziona il nuovo sistema anti-evasione

Lotteria degli scontrini: ecco come funziona il nuovo sistema anti-evasione

La “Lotteria degli scontrini”, progetto governativo per contrastare l’evasione fiscale, finalmente operativo. Inizialmente prevista per agosto 2020, la sua implementazione è stata posticipata a causa della pandemia da COVID-19. A partire dal 1° dicembre 2020, i cittadini maggiorenni residenti in Italia possono richiedere il proprio codice di partecipazione sul sito ufficiale [https://www.lotteriadegliscontrini.gov.it/portale/](https://www.lotteriadegliscontrini.gov.it/portale/). La registrazione è semplice: basta inserire il proprio codice fiscale per ottenere un codice alfanumerico e un codice a barre da mostrare al negoziante prima di ogni acquisto di importo pari o superiore a un euro. Ogni euro speso genera un biglietto virtuale; per importi con centesimi superiori a 49, è previsto un arrotondamento per eccesso (es. 1,50 euro = 2 biglietti). Il negoziante, tramite lettore ottico, assocerà il codice lotteria allo scontrino; non è quindi necessaria la conservazione della ricevuta. Sono esclusi gli acquisti online, quelli effettuati nell’ambito di attività d’impresa, quelli documentati da fattura elettronica (almeno inizialmente), quelli con invio dati al sistema sanitario tramite tessera sanitaria (es. farmacie), e quelli che prevedono l’utilizzo del codice fiscale per detrazioni o deduzioni. Le estrazioni, settimanali, mensili e annuali, sono di due tipi: ordinarie e “zero contanti” (pagamenti elettronici). Quest’ultime prevedono premi anche per gli esercenti. I premi delle estrazioni ordinarie includono sette premi settimanali da 5.000 euro, tre premi mensili da 30.000 euro e un premio annuale da 1 milione di euro. Le estrazioni “zero contanti” offrono quindici premi settimanali da 25.000 euro al consumatore e quindici da 5.000 euro all’esercente; dieci premi mensili da 100.000 euro al consumatore e dieci da 20.000 euro all’esercente; un premio annuale da 5 milioni di euro al consumatore e uno da 1 milione di euro all’esercente. L’efficacia della lotteria nella riduzione dell’evasione fiscale rimane incerta, considerando i risultati contrastanti ottenuti in paesi come Slovacchia e Portogallo. Resta da vedere se l’Italia, ai primi posti in Europa per evasione, riuscirà a invertire la tendenza.