Allo stadio Vigorito, la Juventus, priva di diversi titolari, tra cui Ronaldo, Buffon, Chiellini e Demiral, ha ottenuto un deludente pareggio contro il Benevento. Dopo un minuto di silenzio in memoria di Maradona, i bianconeri sono passati in vantaggio grazie ad una rete di Morata, abile a sfruttare un assist preciso di Chiesa. Tuttavia, il Benevento, lontano dall’essere intimorito, ha reagito con grinta, pareggiando nel recupero del primo tempo grazie ad un preciso diagonale di Letizia che ha superato Szczesny. La ripresa ha visto una Juventus apparsa svogliata e presuntuosa, incapace di imporre il proprio gioco nonostante gli ingressi dalla panchina di Kulusevski, Bentancur e Bernardeschi. Solo una conclusione di Dybala, prontamente neutralizzata da un eccellente Montipò, ha rappresentato una vera minaccia per la porta dei padroni di casa. Il Benevento, seppur con qualche occasione sprecata, ha dimostrato carattere e determinazione, ottenendo un risultato prestigioso. La partita si è conclusa con un acceso dibattito tra alcuni giocatori juventini e l’arbitro Pasqua, culminato nell’espulsione di Morata. L’incontro evidenzia la dipendenza della Juventus da Cristiano Ronaldo e, allo stesso tempo, il potenziale del Benevento, capace di competere con le grandi del campionato con la giusta dose di coraggio e un pizzico di fortuna.
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