De Luca: Sfida alle trasmissioni televisive e sguardo al futuro della Campania

Il presidente De Luca ha nuovamente criticato aspramente le trasmissioni televisive che, secondo lui, diffondono informazioni distorte sulla Regione Campania, definendole “spettacoli indecorosi” condotti da personaggi che, se fossero in Campania, sarebbero considerati in stato di ebbrezza. Ha affermato che l’unico modo per contrastare queste trasmissioni è cambiare canale, ribadendo che le notizie diffuse riguardanti le assunzioni nel settore sanitario sono esagerate e prive di fondamento, come dimostrato dalle risposte ottenute all’ultimo bando della Protezione Civile. Il governatore ha poi commentato la prossima ordinanza governativa, sottolineando l’auspicio di una ripresa della didattica in presenza dal 9 gennaio 2021, definendo “una farsa” il sistema attuale delle “zone rosse”, evidenziando l’apertura generalizzata di negozi e la scarsa vigilanza. Guardando al futuro, De Luca ha sottolineato l’importanza di investire nelle generazioni future e ha illustrato i progetti di edilizia ospedaliera in provincia di Salerno, tra cui il rinnovamento del Ruggi e del polo oncologico di Pagani, finanziati con 100 milioni di euro destinati a progetti esecutivi in vista dell’utilizzo dei fondi europei per ambiente, trasporti, sport ed edilizia scolastica. Ha inoltre ribadito l’impegno dell’amministrazione regionale nella sburocratizzazione e nell’informatizzazione, citando la piattaforma “Sinfonia” come esempio di iniziativa volta a migliorare l’accesso alle informazioni per i cittadini. De Luca ha concluso riaffermando la necessità di una distribuzione equa dei fondi europei su tutto il territorio nazionale, evitando favoritismi verso le regioni del centro-nord.