La Campania è entrata in zona rossa a partire dal 15 novembre, su decisione del ministro Speranza, per frenare la curva dei contagi e alleggerire la pressione sugli ospedali al limite delle capacità. La regione ha registrato 4079 nuovi positivi nelle ultime 24 ore, di cui 509 sintomatici. L’Agro Nocerino-Sarnese e comuni limitrofi non sono esenti da questa impennata. A Nocera Inferiore si sono registrati 45 nuovi casi, sebbene il sindaco Torquato ritenga che questi dati non riflettano completamente la reale diffusione del virus in città. A Nocera Superiore, il sindaco Cuofano ha esteso la chiusura degli uffici comunali fino al 22 novembre a causa della positività di otto dipendenti, garantendo comunque i servizi essenziali. Sono stati registrati 14 nuovi casi. Pagani registra 34 nuovi positivi (398 casi attivi totali), con 61 guarigioni e 3 decessi. Ad Angri, il sindaco Ferraioli ha disposto la chiusura di parchi e ville comunali, a fronte di 16 nuovi casi (288 in totale). Sant’Antonio Abate ha comunicato 41 nuovi casi (363 in totale), con 123 guarigioni e 4 decessi. A Roccapiemonte, 11 nuovi positivi portano il totale a 101, di cui 2 ricoverati. Castel San Giorgio registra 3 nuovi casi (107 in totale, tutti in isolamento), con 33 guarigioni e 3 decessi. A Fisciano, nonostante 2 guarigioni, si registrano altri 14 contagi. Infine, a Mercato San Severino, il sindaco Somma ha disposto la chiusura al pubblico dei dehors e il divieto di installazione di strutture esterne fino al 27 novembre.
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