La Deputata Villani: Attivismo Parlamentare o Inerzia Politica?

La Deputata Villani: Attivismo Parlamentare o Inerzia Politica?

L’operato della deputata Virginia Villani, eletta con il Movimento Cinque Stelle, solleva interrogativi sulla sua effettiva efficacia politica. Recentemente, ha annunciato interrogazioni ai Ministri Speranza e Manfredi, proponendo la trasformazione dei Policlinici Vanvitelli e Federico II di Napoli in ospedali Covid. Questa strategia, tuttavia, sembra essere il suo principale strumento di azione pubblica, lasciando intendere una scarsa propensione ad altre forme di intervento più incisive. Appartenendo alla maggioranza, avrebbe infatti la possibilità di proporre soluzioni direttamente, contattando i soggetti interessati, anziché limitarsi a formulare interrogazioni. Ricordiamo le dichiarazioni trionfalistiche del novembre 2019, in cui annunciava la fine imminente della gestione privata dell’acqua, promettendo un disegno di legge per la ripubblicizzazione delle risorse idriche, che avrebbe dovuto essere discusso all’inizio del 2020. L’emergenza sanitaria, benché rilevante, non avrebbe dovuto impedire l’approvazione di una legge attesa dal 2011. La deputata, dunque, non ha forse ancora spiegato perché, se la sua competenza in ambito educativo la limita a questo tipo di iniziative, non ha sollevato la questione della gestione idrica con la stessa veemenza, lasciando spazio alla speculazione su possibili pressioni da parte di interessi privati?