Chiarimenti (poco chiari) di De Luca sugli spostamenti interprovinciali in Campania

Chiarimenti (poco chiari) di De Luca sugli spostamenti interprovinciali in Campania

L’ordinanza del governatore campano sulla limitazione degli spostamenti tra province ha sollevato dubbi e perplessità. Una successiva nota di chiarimento, emessa dallo stesso De Luca, non ha dissipato le incertezze, ribadendo sostanzialmente quanto già previsto nel provvedimento. L’ordinanza n. 83, volta a contenere la diffusione del Covid-19, vieta, in sostanza, la mobilità interprovinciale ai residenti, domiciliati o dimoranti abitualmente in Campania, per evitare la propagazione del virus da aree a maggiore contagio ad altre meno colpite. Tale restrizione non si applica a chi risiede in altre regioni, né agli spostamenti dei cittadini campani diretti fuori dalla Campania. Sono consentiti gli spostamenti per motivi di lavoro, salute, istruzione o urgenza, debitamente autocertificati. Questa eccezione include anche attività formative, corsi di addestramento e allenamenti per competizioni autorizzate. La responsabilità dell’autocertificazione grava sul singolo o, per i minori, sul responsabile maggiorenne.