Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha emanato l’ordinanza n. 82 che introduce nuove misure per contrastare la diffusione del virus. A partire dal 23 ottobre 2020, è vietato spostarsi tra le diverse province della regione, salvo comprovate esigenze di lavoro, salute, studio, necessità familiari o urgenti motivi di carattere sociale o assistenziale, debitamente autocertificate. Il rientro alla propria residenza o domicilio è sempre consentito. La didattica in presenza resta sospesa per le scuole primarie e secondarie fino al 30 ottobre, con possibile riapertura delle elementari dal 26 ottobre, subordinata a una valutazione positiva dell’evolversi della situazione epidemiologica da parte dell’Unità di Crisi. Inoltre, il comune di Arzano, in provincia di Napoli, è stato dichiarato zona rossa fino al 30 ottobre a causa dell’elevato numero di contagi. Le misure prevedono il divieto di ingresso e uscita dal territorio comunale per i residenti, la chiusura degli uffici pubblici (eccetto i servizi essenziali), e la sospensione delle attività commerciali e produttive, ad eccezione di quelle di consegna a domicilio e dei negozi di beni di prima necessità e servizi alla persona. Questa nuova normativa ha suscitato perplessità, in quanto, ad esempio, limita gli spostamenti tra comuni vicini appartenenti a province diverse, mentre consente viaggi più lunghi all’interno della stessa regione o verso altre regioni, spesso comportando il transito attraverso più province.
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