Operazione antidroga e sequestro armi: nove arresti in provincia di Salerno

Operazione antidroga e sequestro armi: nove arresti in provincia di Salerno

Un’indagine condotta dalle Fiamme Gialle di Nocera Inferiore, durata oltre dodici mesi, ha portato all’arresto di nove individui e al sequestro di un rilevante arsenale e di una significativa quantità di stupefacenti. L’operazione, che ha interessato le aree di Nocera Inferiore e Pagani, ha consentito il ritrovamento di un fucile mitragliatore Kalashnikov con silenziatore, un fucile a pompa, cinque pistole, quattro ordigni esplosivi a mano, oltre cinquecento munizioni di diverso calibro e circa venti chilogrammi di marijuana, insieme a diversi strumenti di precisione per il confezionamento della sostanza stupefacente. Tra gli arrestati, alcuni sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, mentre altri sono stati incarcerati. Tra coloro che hanno subito la misura cautelare dell’arresto in carcere figurano Rossi Mario, trentenne di Pagani, accusato di spaccio di droga ed evasione fiscale, e Vergati Giuseppe, ventiottenne di Nocera Inferiore, anch’egli accusato di traffico di stupefacenti. Altri sette individui sono stati arrestati, tra cui D’Auria Giuseppe (Pagani), Solferino Tiano Luciano (Nocera Inferiore), Molinari Salvatore (Nocera Inferiore), Graziano Carmine (Pagani), Adiletta Nadia (Sarno), Ferraioli Luca (Pagani) e Avventurato Pasquale (Nocera Inferiore). Le indagini, che hanno incluso l’analisi di traffico telefonico, intercettazioni ambientali e l’acquisizione di filmati da sistemi di videosorveglianza, hanno permesso di ricostruire il modus operandi dell’organizzazione criminale. D’Auria, soprannominato “l’ingegnere”, e Solferino, noto come “il medico legale”, emergevano come figure chiave, responsabili della ricerca di depositi per armi e droga e del reclutamento di collaboratori.