A nove mesi di distanza dall’operazione “Bora”, condotta dai Carabinieri di Pagani il 20 gennaio scorso, il Giudice per le Udienze Preliminari, dottor Gustavo Danise, ha emesso le sentenze. Undici persone, arrestate nell’ambito dell’inchiesta coordinata dal Sostituto Procuratore Angelo Rubano presso la Procura di Nocera Inferiore, sono state condannate a pene detentive comprese tra i quattro e i cinque anni. Il GUP ha espresso soddisfazione per l’efficienza del processo, portato a termine in soli nove mesi nonostante le difficoltà imposte dall’emergenza sanitaria. L’operazione aveva smantellato un’articolata rete di spaccio di cocaina e crack, operante nel quartiere di viale Trieste a Pagani. Le indagini hanno dimostrato una suddivisione precisa dei ruoli all’interno dell’organizzazione criminale: fornitori, spacciatori e vedette si alternavano in turni costanti, 24 ore su 24, rifornendo di droga non solo l’Agro-Nocerino-Sarnese, ma l’intera provincia di Salerno. Durante le perquisizioni, le forze dell’ordine hanno sequestrato circa mille dosi di cocaina.
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