Assoluzione per Mario Stanzione: archiviata l’accusa di falso
Il Tribunale di Nocera Inferiore ha assolto Mario Stanzione, ex candidato sindaco, dalle accuse di falsa identità e ricettazione, dichiarando “il fatto non sussiste”. La vicenda, risalente al dicembre 2017, riguardava un incidente stradale a Cava de’ Tirreni. Come narrato nel febbraio 2018 dalla moglie Anna De Felice a un giornale locale, un lieve tamponamento aveva dato inizio a una controversia con gli altri conducenti, che richiedevano un risarcimento eccessivo rispetto al danno arrecato. Durante il tentativo di chiarire la situazione con le forze dell’ordine, a seguito di un equivoco sulle indicazioni del navigatore, si era verificato un ulteriore scontro verbale. Stanzione, secondo il racconto della moglie, aveva esibito un lampeggiante e un tesserino, identificandosi come funzionario (in realtà, secondo i carabinieri, si era presentato come agente di polizia). Dopo la testimonianza in caserma, il problema era stato risolto in via extragiudiziale con il pagamento del danno. Successivamente, durante una perquisizione, erano stati sequestrati il lampeggiante e alcuni documenti. L’assoluzione, emessa il 15 luglio e resa nota di recente, sembra basarsi sulla irrilevanza dei fatti contestati. Le motivazioni complete saranno pubblicate entro trenta giorni. Sui social, Stanzione ha espresso soddisfazione, rivolgendosi agli accusatori con parole di forte critica.
