Nuove misure anti-Covid per i matrimoni in Campania

Un incontro tra le autorità della Regione Campania e gli operatori del settore matrimoni ha portato all’adozione di un protocollo di sicurezza più stringente. La riunione, tenutasi a Palazzo Santa Lucia, ha visto la partecipazione dell’Unità di Crisi regionale e dei rappresentanti del comparto “wedding”, che hanno evidenziato la difficile situazione economica del settore e il massiccio spostamento di cerimonie al di fuori della regione a causa delle precedenti normative. Questo fenomeno, oltre alle ovvie ripercussioni finanziarie, genera preoccupazione per le implicazioni sanitarie legate agli spostamenti e alla minore possibilità di monitoraggio. La crisi ha anche sollevato problemi sociali per il personale stagionale e l’accesso agli ammortizzatori sociali. Pertanto, per arginare la crisi e garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie, si è deciso di permettere lo svolgimento dei matrimoni con controlli più rigorosi. Il nuovo protocollo, che sarà formalizzato in un’ordinanza regionale domani, prevede l’obbligo per gli organizzatori di fornire i dati di due responsabili, uno per la ristorazione e uno per la gestione delle sale, e la comunicazione preventiva di ogni evento all’Unità di Crisi, che a sua volta avviserà le forze dell’ordine per eventuali verifiche sul rispetto delle normative. La valutazione dell’efficacia del protocollo sarà oggetto di monitoraggio periodico, con incontri quindicinali tra le autorità e gli operatori del settore. Infine, a seguito della riunione, è stato ribadito l’appello alla responsabilità individuale, e si è sottolineata l’intensificazione dei controlli sui luoghi di ritrovo notturno, in previsione di ulteriori provvedimenti restrittivi.