Critiche all’ordinanza De Luca: un’azione troppo drastica per il settore ristorazione

Critiche all’ordinanza De Luca: un’azione troppo drastica per il settore ristorazione

Nunzio Carpentieri, consigliere regionale di Fratelli d’Italia ed ex sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino, ha espresso forti perplessità riguardo alla recente ordinanza del Presidente De Luca che impone severe restrizioni alla vita notturna e agli eventi. L’ordinanza, secondo Carpentieri, rappresenta una misura inopportuna, sia nel merito che nella modalità di attuazione. In particolare, l’ex sindaco evidenzia il grave rischio di compromettere l’operatività di bar, ristoranti e locali, oltre che l’intero comparto degli eventi e del settore wedding, con potenziali danni economici ingenti per attività già provate dalla pandemia. Le restrizioni, osserva Carpentieri, creano notevoli difficoltà per gli eventi già programmati, causando disagi significativi per i cittadini e mettendo a rischio la sopravvivenza di un settore già fragile. Carpentieri ritiene che tale provvedimento dimostri l’incapacità di De Luca di gestire efficacemente l’emergenza, criticando l’approccio autoritario e sollecitando un ripensamento dell’ordinanza. Invece di misure drastiche, propone controlli più rigorosi sul rispetto dei protocolli di sicurezza. Inoltre, chiede chiarezza su come la Regione intende supportare le attività economiche e i cittadini colpiti dalle nuove limitazioni, sottolineando che chiudere tutto non è una soluzione sostenibile e che De Luca, dopo un periodo di relativa impunità, deve ora dimostrare di saper gestire la situazione in modo responsabile e di essere all’altezza della fiducia ricevuta dai cittadini campani.