Elezioni Regionali Campane: Vittoria schiacciante per De Luca, Carpentieri trascina Caldoro a Sant’Egidio

Vincenzo De Luca si riconferma presidente della Regione Campania con una percentuale del 69,49%, ottenendo un risultato plebiscitario che supera le previsioni. Il successo dell’ex sindaco di Salerno è stato trainato dai consistenti consensi ottenuti dalle liste del Partito Democratico e “De Luca Presidente”, che hanno superato complessivamente il 30% dei voti. Il candidato del centrodestra, Stefano Caldoro, si ferma al 18,06%, risultato ben distante da quello del governatore uscente, malgrado l’appoggio di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e UDC. Valeria Ciarambino, candidata del Movimento 5 Stelle, ottiene un deludente 9,93%. Seguono, con percentuali assai inferiori, Luca Saltalamacchia di Terra, Sergio Angrisano (Terzo Polo) e Giuseppe Cirillo (“Dr. Seduction”, Partito delle Buone Maniere). In provincia di Salerno, De Luca ha ottenuto il 73,17% dei voti (387.949), mentre Caldoro si attesta intorno alla media regionale (18,71%), con Ciarambino che raccoglie un misero 6,13%. Analizzando i risultati per i candidati al consiglio regionale, spicca il successo di Vincenzo Petrosino (2.774 preferenze), più votato nella lista PD a Nocera Inferiore. Notevole anche il risultato di Salvatore Arena (5.960 preferenze) per la lista “Noi Campani”, così come quello di Salvatore Bottone (6.452 preferenze) del PSI. Giovanni Savastano, con 16.569 voti, si impone in “Campania Libera”, seguito da Lucia Pagano (Centro Democratico, 3.434 voti) e Gaetano Montalbano (Italia Viva, 3.364 voti). Nel centrodestra, Nunzio Carpentieri, ex sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino, emerge come figura di punta di Fratelli d’Italia, conquistando 9.530 preferenze. Aurelio Tommasetti (4.001 voti) e Attilio Pierri (4.515 voti, primo per la Lega Salvini Campania) seguono a distanza, così come Romano Ciccone (5.689 voti) capolista di Forza Italia. Nel Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano (3.974 preferenze) supera Pasquale Milite (2.115 voti). A Sant’Egidio del Monte Albino, sorprendentemente, Caldoro trionfa con il 57,57% grazie al supporto di Carpentieri, mentre De Luca si ferma al 35,36%. In altri comuni dell’Agro Nocerino Sarnese, De Luca mantiene un vantaggio netto: Nocera Inferiore (70,11%), Nocera Superiore (75,54%), Pagani (72,16%), Angri (74,62%), Scafati (65,97%), Corbara (68,07%), San Valentino Torio (79,58%), San Marzano Sul Sarno (76,99%), Sarno (69,87%), Roccapiemonte (75,45%) e Castel San Giorgio (77,34%).