Nel Duomo di Napoli, con le dovute precauzioni imposte dall’emergenza sanitaria e la presenza limitata di duecento fedeli selezionati, si è ripetuto il prodigio di San Gennaro. L’evento, atteso con fervore dalla popolazione partenopea, ha visto la liquefazione del sangue del Santo Patrono alle 10:02, al momento dell’apertura dell’urna da parte dell’Arcivescovo Crescenzio Sepe. La scena ha suscitato la consueta miscela di emozione e giubilo tra i presenti, che avevano ottenuto l’accesso alla cerimonia previa prenotazione e nel rispetto delle normative anti-Covid. Questo è il secondo miracolo registrato dall’inizio della pandemia, dopo quello del 2 maggio. La prossima liquefazione è prevista per il 16 dicembre. In un’interessante coincidenza, la ripetizione del miracolo alla vigilia delle elezioni regionali potrebbe essere interpretata come un auspicio positivo per il futuro governatore della Campania.
Annarita Ferrara, consigliera comunale e provinciale, ha espresso la sua incondizionata solidarietà al sindaco di…
Studenti e ragazzi di Nocera Superiore avranno l'opportunità di partecipare a due distinte giornate, il…
Il Partito Democratico e Sinistra Italiana di Nocera Inferiore hanno espresso la loro piena solidarietà…
Un diciassettenne di Scafati è stato internato in un istituto penale minorile a seguito di…
Il Comune di Nocera Inferiore ha ottenuto un finanziamento di 10.000 euro dal Parco Regionale…
A causa di un improvviso malessere del cantautore, il gran finale del Nocera Jazz Festival,…