Arresto di un cinquantenne per frode automobilistica su larga scala

Arresto di un cinquantenne per frode automobilistica su larga scala

Un uomo di Giugliano, di 50 anni, è stato arrestato dalla Polizia Stradale di Angri con l’accusa di falso in atto pubblico e induzione in errore di pubblico ufficiale. L’operazione è scaturita dalle indagini su un furto avvenuto allo svincolo autostradale di Pompei, dove una cittadina belga è stata derubata della sua borsa da individui a bordo di un’autovettura ripresa dalle telecamere di sorveglianza. Le verifiche hanno rivelato che il veicolo era guidato da un individuo di etnia rom che, durante un precedente controllo, aveva opposto resistenza e si era dato alla fuga. L’auto risultava intestata al cinquantenne, risultato proprietario di ben 344 veicoli. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli. L’uomo fungeva da “prestanome”, prestando il suo nome per l’intestazione di centinaia di autovetture utilizzate da malviventi per commettere vari reati, tra cui furti, rapine e traffico di stupefacenti. Questa pratica permetteva ai conducenti di eludere responsabilità, quali il pagamento di multe e pedaggi, e di evitare la copertura assicurativa obbligatoria, esponendo a gravi conseguenze chi subisce incidenti con tali veicoli. L’indagine ha portato alla denuncia di numerosi altri prestanome per lo stesso reato, con richiesta di blocco anagrafico presso PRA, Motorizzazione Civile e Camera di Commercio. L’arresto del cinquantenne segue quello di un sessantenne di Caserta, avvenuto lo scorso 11 marzo, trovato intestatario di circa 700 veicoli, attualmente sotto sequestro. Le indagini proseguono per individuare altri soggetti coinvolti in questa rete di frode.