Riaperture differenziate: il 25 giugno ripartono gli sport amatoriali di contatto

Oggi riaprono sale scommesse, sale giochi e sale bingo; lunedì sarà la volta di centri termali, culturali e sociali, nonché centri estivi per bambini fino a tre anni. La ripresa degli spettacoli pubblici, inclusi cinema, teatri e concerti (in spazi aperti e chiusi), è anch’essa autorizzata, nel rispetto delle misure di sicurezza. Tuttavia, la ripresa del calcio professionistico con la semifinale di Coppa Italia non ha portato buone notizie per gli appassionati di sport amatoriali di contatto. Il decreto del Presidente del Consiglio stabilisce il 25 giugno come data di riapertura per queste attività, subordinata all’approvazione regionale in base ai dati epidemiologici. Questa decisione costituisce una delusione per i gestori di centri sportivi, dopo oltre tre mesi di chiusura. Diversamente, i proprietari di sale giochi e scommesse festeggiano, dopo le recenti proteste. Le sale da ballo e le discoteche, invece, dovranno attendere probabilmente la metà di luglio. Per quanto concerne gli spostamenti internazionali, il periodo di soggiorno senza quarantena obbligatoria per lavoro è stato esteso a cinque giorni. Infine, da lunedì sarà disponibile su tutto il territorio nazionale l’applicazione “Immuni”, che, secondo il Presidente del Consiglio, garantisce la massima tutela della privacy e fornisce informazioni preziose in caso di contatti sospetti, rappresentando un significativo risultato tecnologico, validato da autorevoli istituzioni internazionali.