Un trentenne di Cava de’ Tirreni, V.R., è stato arrestato dalla Polizia per esercizio abusivo della professione di meccanico e per coltivazione e detenzione di marijuana ai fini di spaccio. L’attività investigativa è iniziata a seguito di un’intensa attività di giovani in moto che frequentavano il suo laboratorio. La successiva perquisizione ha rivelato l’assenza di qualsiasi licenza per l’attività meccanica, la presenza di rifiuti pericolosi e, soprattutto, una significativa coltivazione di cannabis. Gli agenti hanno rinvenuto barattoli contenenti marijuana essiccata, 24 piante di cannabis in una serra attigua, semi, germogli, fertilizzanti, e attrezzature per l’irrigazione. Il padre del trentenne, sorpreso mentre tentava di eliminare alcune piante, è stato anch’esso coinvolto. All’interno dell’abitazione, la Polizia ha sequestrato circa novemila euro, presunti proventi dello spaccio. Il fratello di V.R. sarà segnalato alla prefettura per uso di stupefacenti. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del processo. Nel frattempo, a Salerno, la Polizia ha arrestato un quarantenne salernitano con precedenti per droga, trovato in possesso di eroina destinata alla vendita, e un trentenne georgiano, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti per reati contro il patrimonio, responsabile di un furto di profumeria per 200 euro in un centro commerciale, compiuto con complici ancora da identificare.
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