Preoccupazione a Sarno: il sindaco Canfora lancia un appello alla responsabilità

Il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, esprime profonda apprensione per l’atteggiamento dei cittadini nella prima settimana di fase 2, sia nel suo comune che in tutta la Campania. Le sue parole rivelano un serio timore di un ritorno alla critica situazione di marzo e aprile. Canfora sottolinea una preoccupante mancanza di attenzione e superficialità: “Se persiste questa irresponsabilità, saremo costretti a un ritorno alla fase 1, con conseguenze ben più severe”. Un messaggio chiave, secondo il sindaco, non sembra essere stato recepito: il virus non è scomparso. Nonostante i controlli delle forze dell’ordine, il buonsenso rimane fondamentale. “Non possiamo dipendere dalla presenza costante di forze dell’ordine per ricordare le norme di sicurezza”, afferma Canfora. “Il rischio di contagio è reale e potrebbe ripiombare l’intera comunità in una situazione drammatica”. L’obbligo della mascherina, ricorda il sindaco, è assoluto. Un appello accorato è rivolto ai giovani e agli adolescenti: “Evitate assembramenti e utilizzate sempre i dispositivi di protezione individuale”. Un invito altrettanto pressante è rivolto ai genitori: “Vigilate sui vostri figli, rimproverandoli in caso di comportamenti a rischio. È fondamentale per la loro salute e per quella di tutta la famiglia”. Conclude il sindaco con un accorato appello alla responsabilità collettiva: “Non possiamo permetterci un passo indietro, sarebbe una catastrofe sanitaria ed economica. Responsabilità, senza eccezioni”.