In Campania, il presidente De Luca ha dissipato i dubbi sorti nella fase 2 riguardo alle responsabilità degli esercenti commerciali. Specificando che la responsabilità dei gestori di attività di somministrazione riguarda esclusivamente il personale interno e i corrieri, De Luca ha chiarito che eventuali assembramenti fuori dai locali sono di competenza delle forze dell’ordine. Questa precisazione arriva in seguito a diverse sanzioni inflitte a titolari di bar e ristoranti i cui clienti si sono radunati all’esterno per consumare cibi e bevande acquistati con la modalità d’asporto. Per quanto riguarda la ripresa dell’attività tennistica, De Luca ha espresso il favore della task force regionale, sottolineando l’importanza del distanziamento sociale e l’esclusione dell’uso condiviso degli spogliatoi. Per evitare controversie con il governo nazionale, l’Unità di Crisi regionale ha richiesto l’approvazione di questa linea guida ministeriale. Sebbene altre regioni abbiano già autorizzato la ripresa del tennis, interpretandola spesso in modo ambiguo come “attività individuale o con parenti”, la Campania attende ora solo la conferma ufficiale da Roma.
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