Il Sarno e i suoi affluenti: scarichi industriali, non fognari, alla radice dell’inquinamento

Un ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Napoli, membro fondatore del Comitato “La fine della vergogna”, ha smentito categoricamente la responsabilità degli scarichi civili nell’inquinamento del fiume Sarno e dei suoi affluenti, Cavaiola e Solofrana. Durante il periodo di lockdown, con le attività industriali ferme, le acque hanno mostrato un netto miglioramento: l’assenza di colorazione anomala e il ritorno di specie animali come le rane ne sono la prova evidente. Questa osservazione, corroborata dal monitoraggio effettuato da attivisti ambientali, come Ermete De Maio a Montoro Inferiore, dimostra inequivocabilmente che la fonte del problema è da ricercarsi negli scarichi illegali di reflui industriali. La ripresa delle attività produttive ha coinciso con il ritorno dell’inquinamento, confermando la tesi. Il Comitato “La fine della vergogna” sollecita pertanto un intervento immediato da parte delle autorità competenti, chiedendo ispezioni a sorpresa e controlli rigorosi sugli impianti di depurazione, in particolare a Solofra e Mercato San Severino, per contrastare gli sversamenti illeciti provenienti da industrie e aziende agroalimentari. L’inerzia istituzionale di anni passati, sottolinea Anna Panariti, altro membro del comitato, ha contribuito a nascondere le responsabilità di diversi attori. Il persistere dell’inquinamento mina la consapevolezza civica riguardo all’illegalità degli sversamenti, ma il Comitato prosegue nel suo impegno di sensibilizzazione e educazione ambientale, nella speranza di porre fine definitivamente a questa emergenza.

Redazione

Questo è l’insaccato più buono d’Italia: lo fanno a Nocera e non può mai mancare sulle tavole a Natale

La Salsiccia Nocerese, tesoro gastronomico campano, unisce tradizione e ingredienti selezionati. Scopri il suo sapore…

10 ore

BONUS PARITA’ DI GENERE: 50mila euro solo per le lavoratrici donne | Finalmente diritti uguali per tutti

Le aziende che ottengono la Certificazione di parità di genere possono beneficiare di sgravi INPS…

12 ore

18.000 euro dall’INPS: il regalo di Natale quest’anno te lo fa lo Stato | Scade tra poche ore

Scopri l'incentivo INPS fino a 18.000€ per giovani under 35 che avviano attività digitali, tecnologiche…

15 ore

Gli uomini italiani sono tutti uguali: con meno di 50 euro li renderai felicissimi a Natale | GARANTITO 100%

Scopri idee regalo sorprendenti per l'uomo italiano, tutte sotto i 50€! Dai suoi hobby ai…

18 ore

Allarme rosso in Campania: l’assicurazione è la più cara di tutta Italia | La causa non è quello che pensi

Il costo dell'assicurazione auto in Campania continua a salire. Analizziamo le vere ragioni dietro questo…

1 giorno

Nuova tassa dal 2026: gli italiani si preparano a piangere già dall’1 gennaio | Capodanno drammatico

Dal 2026 l'Italia introduce nuove misure fiscali: raddoppio della Tobin Tax, modifiche IRAP e deducibilità…

1 giorno