Angri: Il Sindaco Ferraioli sollecita Conte e De Luca per il sostegno alle attività commerciali

Il sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli, ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, esponendo le pressanti richieste dei commercianti locali. Dopo aver incontrato rappresentanti di varie categorie economiche, tra cui Confesercenti e Confcommercio, Ferraioli ha raccolto le istanze del tessuto imprenditoriale angrese, pubblicando la missiva sulla propria pagina Facebook. La missiva sottolinea la profonda difficoltà economica che sta affliggendo ristoranti, bar, negozi, artigiani e ambulanti, costretti alla chiusura a causa dell’emergenza sanitaria. Si evidenzia la necessità di immediati interventi finanziari, con liquidità a fondo perduto e snellimento burocratico, per scongiurare la definitiva chiusura di numerose attività e le conseguenti ripercussioni sociali. Oltre a ciò, si richiedono moratorie fiscali e tributarie a sostegno dei comuni, riduzioni dei costi del lavoro e contributi per l’affitto dei locali commerciali. Ferraioli evidenzia come gli stringenti bilanci comunali obbligano a scelte difficili, con la priorità data al supporto di cittadini e imprese, a costo di dover ridurre o eliminare altri servizi. Lo slittamento dei pagamenti dei tributi non è sufficiente, sottolinea il Sindaco, ed è necessario un sostegno concreto ai comuni per evitare di gravare ulteriormente sugli operatori già in difficoltà. La lettera propone, inoltre, una graduale riapertura di alcune attività, come barbieri e parrucchieri, adottando rigorose misure igienico-sanitarie: appuntamenti prenotati, limitazione degli accessi, misurazione della temperatura, utilizzo di dispositivi di protezione individuale e sanificazione giornaliera. Questa riapertura graduale, afferma il sindaco, oltre ad aiutare categorie in gravi difficoltà, contribuirebbe a creare un senso di equità nel sistema di restrizioni. Concludendo, Ferraioli sottolinea il dovere di rappresentare le necessità dei cittadini alle istituzioni, auspicando un segnale di vicinanza e supporto alle attività commerciali e alle loro famiglie in questo momento di crisi senza precedenti.