Professionisti del settore capelli: appello per controlli severi e riapertura graduale

Professionisti del settore capelli: appello per controlli severi e riapertura graduale

La ripresa delle attività commerciali dopo il lockdown imposto dall’emergenza sanitaria rappresenta una sfida complessa, soprattutto per parrucchieri e barbieri, duramente colpiti dalle restrizioni. Michele Marciano, presidente della Federazione Italiana Barbieri (FIB) e titolare di un salone a Nocera Inferiore, e Umberto De Maio, proprietario di un salone nella stessa città e stilista per importanti eventi come il Festival di Sanremo, concordano sulla necessità di una riapertura graduale e responsabile. Entrambi segnalano la preoccupante proliferazione di attività abusive svolte a domicilio, anche durante il periodo di emergenza, sollecitando severe sanzioni per contrastare questo fenomeno. Marciano, insieme al collega De Santis, ha formalmente richiesto l’applicazione di pene esemplari contro gli abusivi. Per quanto riguarda la riapertura, propongono un sistema di appuntamenti per gestire al meglio gli accessi, garantendo l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale (DPI) quali mascherine e guanti, e una rigorosa sanificazione delle postazioni dopo ogni servizio. De Maio, che ha già stipulato accordi con fornitori di soluzioni igienizzanti di alta qualità, sottolinea la necessità di tutelare la salute di dipendenti e clienti, adottando tutte le precauzioni necessarie e prevedendo un aumento dei costi per garantire la sicurezza. Entrambi i professionisti auspicano controlli rigorosi per prevenire e reprimere le attività illegali, assicurando un’equa concorrenza e il rispetto delle norme igienico-sanitarie.