Denuncia per istigazione all’odio: nel mirino Vittorio Feltri

Il segretario del Partito Socialista Italiano, Enzo Maraio, ha annunciato la presentazione di una querela alla Procura della Repubblica contro Vittorio Feltri per le sue offensive dichiarazioni nei confronti del Sud Italia. Maraio definisce “vergognose” le parole del direttore, ritenute particolarmente gravi in un momento di difficoltà nazionale. La denuncia, redatta dall’avvocato Luigi Iorio, evidenzia come le affermazioni di Feltri, che secondo Maraio presentano un’immagine di inferiorità dei meridionali, integrino gli estremi del reato di istigazione all’odio razziale (art. 604 bis, primo comma lettera a), aggravato dall’art. 61 n. 9 c.p.), a causa della propaganda di idee basate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico. Le espressioni, rivolte non a singoli individui ma all’intera popolazione del Meridione, configurano, secondo la denuncia, un pregiudizio territoriale discriminatorio. Maraio ha inoltre chiesto all’Ordine dei Giornalisti di avviare un procedimento disciplinare, auspicando una condanna del comportamento di Feltri per salvaguardare il prestigio della professione giornalistica.