Il presidente dell’ANCI Campania, Carlo Marino, ha formalmente chiesto al governatore Vincenzo De Luca di adottare misure restrittive per il 25 aprile e il 1 maggio. L’intento è prevenire affollamenti e spostamenti nelle aree pubbliche durante le festività. Si prospetta, quindi, per gli abitanti della Campania, una permanenza obbligata nelle proprie abitazioni, rinunciando a gite fuori regione, in attesa di segnali positivi sull’andamento della pandemia da COVID-19. Come già avvenuto per le festività pasquali, la lettera indirizzata a De Luca propone la chiusura di tutte le attività commerciali, fatta eccezione per farmacie, parafarmacie, edicole e distributori di benzina. Questa richiesta mira a scongiurare rischi sanitari derivanti da possibili assembramenti e spostamenti intercomunali, potenzialmente in grado di vanificare gli sforzi finora compiuti per contenere il contagio in Campania.
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