Il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, ha espresso forti preoccupazioni riguardo alla situazione critica dell’ospedale “Villa Malta”, evidenziando lacune organizzative che mettono a rischio la sicurezza di medici, infermieri e pazienti. In una lettera indirizzata al Direttore Generale della ASL, dottor Mario Iervolino, e al Direttore Sanitario del presidio ospedaliero, dottor Rocco Maria Calabrese, il sindaco ha denunciato l’assenza di percorsi dedicati ai pazienti Covid-19 presso il pronto soccorso, la funzionalità precaria di strutture temporanee (prefabbricato e tendostruttura) e la carenza di dispositivi di protezione individuale per il personale. Canfora ha inoltre contestato la chiusura di alcuni reparti dell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore, criticando il conseguente afflusso eccessivo di pazienti al “Villa Malta”, giudicato ingestibile. Il sindaco ha suggerito, quale alternativa più idonea, il ricorso al reparto di chirurgia dell’ospedale di Pagani e il potenziamento del reparto di ortopedia a Sarno, promuovendo così una più equa distribuzione del carico assistenziale. Esprimendo dubbi sulla sostenibilità della situazione attuale fino al 30 maggio, Canfora ha preannunciato possibili interventi futuri, in base alle proprie competenze istituzionali, anche alla luce dei casi di positività riscontrati tra il personale sanitario. Il primo cittadino ha concluso la sua missiva manifestando vicinanza e apprezzamento per l’impegno e il sacrificio profusi dal personale medico e infermieristico in prima linea nella lotta contro il Coronavirus.
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