“La città senza rughe”, l’ultima opera dello scrittore e giornalista campano Roberto Ritondale (ANSA, Milano), edita da BookRoad, è ora disponibile in formato digitale. Ambientato nel 2040, in una Como trasformata in città-stato dopo una guerra civile, il romanzo descrive una società governata da una “iuventucrazia” che, sotto la dittatura del colonnello Ebe, elimina gli anziani per ragioni estetiche ed economiche. La scomparsa della nonna di Ezio, un adolescente timido sognatore, innesca una ribellione. Insieme ai suoi amici, Ezio affronta i pericoli del regime e delle violenze dei bulli per salvare i propri nonni, in un’avventura che mescola azione e riflessione. La versione cartacea è attualmente ritardata a causa dell’emergenza sanitaria. Ritondale, che ha già sperimentato il genere distopico con “Sotto un cielo di carta”, ha iniziato a scrivere questo libro nel 2019, lanciando un allarme sulla crescente incapacità della società di preservare la memoria delle generazioni precedenti. L’autore sottolinea come la realtà attuale abbia tragicamente superato la sua finzione. “La città senza rughe”, indirizzato anche, se non soprattutto, a un pubblico giovane, è una favola moderna ricca di suspense, capace di suscitare emozioni contrastanti e di stimolare riflessioni su temi attuali come il bullismo e il rapporto genitori-figli. La BookRoad definisce il romanzo, intriso di citazioni latine, parallelismi storici e riferimenti mitologici e scientifici, un testo persino divertente, ideale per integrare l’insegnamento tradizionale.
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