Il Fiume Sarno: un’eredità di vigilanza post-emergenza

Il Fiume Sarno: un’eredità di vigilanza post-emergenza

La deputata Virginia Villani del Movimento 5 Stelle sollecita un’attenta sorveglianza sulle acque del Sarno, della Cavaiola e della Solofrana, dopo il periodo di inattività industriale legato all’emergenza sanitaria da Coronavirus. L’apparente limpidezza delle acque, osservata durante il lockdown, non deve mascherare la persistente, seppur migliorata, condizione di inquinamento. La Villani ha indirizzato una richiesta formale al responsabile di Arcadis, al Presidente della Giunta Regionale della Campania, al Comando Provinciale del Nucleo Operativo Ecologico di Salerno, al Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica e ai sindaci dell’Agro Sarnese Nocerino, affinché venga garantito un monitoraggio costante degli scarichi illegali e degli sversamenti abusivi nel bacino idrografico. L’obiettivo è tutelare la salute pubblica anche al termine dell’emergenza sanitaria, considerando la precaria situazione ambientale del fiume, come più volte segnalato dalla stampa.