Proseguiamo il nostro racconto di come i più piccoli percepiscono la pandemia di Coronavirus, attraverso gli occhi dei genitori. Oggi ascoltiamo la storia di Maria Grazia, quasi quattro anni, e di Elisabetta, due anni e mezzo, due sorelline che vivono con grande nostalgia la lontananza dai nonni. Abituate alla presenza costante dei nonni, a causa del lavoro dei genitori, ora il distacco, mitigato solo da videochiamate, le angustia profondamente. La madre ha tentato di spiegare la situazione descrivendo minuscoli agenti patogeni invisibili che circolano all’esterno e che causano malattie. Tuttavia, Maria Grazia persiste nella domanda: “Mamma, i nonni non vengono perché siamo state cattive?” La spiegazione materna sembra non convincerla. La più piccola, Elisabetta, manifesta una credulità selettiva: accetta la spiegazione degli “animaletti invisibili” quando le conviene, ma la nega quando desidera giocare all’aperto, affermando: “Mamma, non ci sono animaletti, vedi?”. Di conseguenza, Maria Grazia esprime il desiderio di tornare nella vecchia casa, dove i nonni vivevano con loro prima del recente trasloco, oppure immagina una casa magica, con le gambe, che possa portarle dai nonni, insieme alla sorellina.
Ecco come eliminare la muffa in autonomia grazie a questo prodotto "nemico" dell'intonacatore. Ecco di…
Veramente il canone annuale della Postepay passerà da 15 a 150 euro? Facciamo chiarezza in…
Veramente prendi una multa salata se spedisci questo pacco attraverso Poste Italiane? Facciamo chiarezza in…
I pagamenti di IRPEF e altre tasse non sono finiti: ecco cosa devi fare per…
Dal 3 novembre in poi veramente tornerà il caldo tropicale? Sarà un San Martino di…
Eri preoccupato per la bolletta in inverno e invece non accenderai mai più i termosifoni.…