L’infanzia nel tempo del virus: voci innocenti di un’emergenza globale

Immaginiamo, per un attimo, di abbandonare la pesantezza della situazione attuale, trovando rifugio nella spensieratezza dei più piccoli. Questa iniziativa prosegue, dando voce ai bambini e al loro vissuto dell’emergenza sanitaria. Se desiderate condividere le prospettive del vostro figlio o nipote, vi invitiamo a farlo inviando un messaggio alla pagina Facebook “Il Risorgimento Nocerino”. Ecco il racconto di una bambina di cinque anni: “Ciao, mi chiamo Carla e ho cinque anni. Mi mancano molto la scuola e le mie insegnanti. Spero con tutto il cuore di poter tornare presto al parco giochi a giocare con le mie amiche.”