Il Liceo Ginnasio “G. B. Vico” di Nocera Inferiore: un pilastro culturale dal 1865

Il Liceo Ginnasio “G. B. Vico” di Nocera Inferiore: un pilastro culturale dal 1865

Nocera Inferiore, per decenni fulcro sociale, economico e culturale dell’Agro nocerino-sarnese, vide nel 1865 la nascita del prestigioso Liceo Ginnasio “G. B. Vico”. Per oltre settant’anni, la scuola trovò ospitalità nella sede del seminario vescovile, oggi curia vescovile, affermandosi rapidamente tra i licei più rinomati del Sud Italia. La costruzione della stazione ferroviaria nel 1844 migliorò l’accessibilità di Nocera, rendendola facilmente raggiungibile dai comuni limitrofi come Pagani, Angri e Scafati. Questo, unito al suo prestigio e alla sua posizione di unico liceo nell’area, attirò studenti da tutto il comprensorio, contribuendo alla formazione delle future classi dirigenti per circa un secolo. Nel 1933 iniziarono i lavori per la nuova sede in Piazza Cianciullo, inaugurata nel 1938. L’istituzione attirò docenti di grande spessore culturale; alcuni di essi, nei primi anni del Novecento, diffusero nella città le idee marxiste. Tra le figure memorabili, si ricordano Cleto Carbonara, il professor De Vivo di Pagani, il professor Domenico Polichetti di Roccapiemonte, il professor Grimaldi e il professor Nicola Ieraci Bio, quest’ultimo lasciando un’eredità culturale e affettiva proseguita dalle figlie Anna Maria e Rosalba, dal genero Massimo Li Pira e dal nipote Francesco. Il liceo ha inoltre formato numerosi allievi di successo in diversi ambiti, tra cui Mario Carotenuto (pittore), Valeria Parrella (scrittrice), Carlo D’Amato (ex sindaco di Napoli), Michele Prisco (scrittore), Corrado Ruggiero (scrittore), Isaia Sales (scrittore) e Rocco de Blasi (giornalista). L’influenza del “G. B. Vico” sullo sviluppo culturale di Nocera Inferiore e del suo agro è innegabile, rappresentando un’eredità duratura nel tempo.