Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha pubblicato un nuovo video messaggio, ribadendo la sua intransigente posizione contro le violazioni delle misure di contenimento del Coronavirus. Con un linguaggio fermo e deciso, che gli è valso l’appellativo di “sceriffo”, De Luca ha annunciato un inasprimento delle misure, prevedendo per aprile un picco di 3000 contagi. Nel video, vengono illustrate le prossime azioni a livello economico, sanitario e di sicurezza pubblica. De Luca ha chiesto la chiusura di tutte le attività non essenziali, mantenendo operativi solo i servizi indispensabili. Ha criticato duramente coloro che hanno impugnato le sue ordinanze presso il Tar, e ha rivolto un severo ammonimento a chi sta organizzando feste private, come comunioni e lauree. L’intervento si conclude con un invito all’osservanza rigorosa delle norme e un appello alla responsabilità individuale. [Link al video].
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