La UIL FPL Salerno chiede maggiori tutele per i dipendenti pubblici durante l’emergenza sanitaria

Di fronte all’emergenza sanitaria da Coronavirus, il segretario provinciale della Federazione Poteri Locali UIL, Donato Salvato, lancia un appello alle amministrazioni pubbliche affinché si adottino misure urgenti a protezione del personale. L’attenzione si concentra soprattutto su chi opera a diretto contatto con il pubblico (“front-office”) e su chi gestisce l’emergenza stessa. Salvato sottolinea la necessità di una valutazione accurata dei rischi per dipendenti come ufficiali di stato civile, assistenti sociali, personale amministrativo e tecnico, addetti dei centri per l’impiego e delle camere di commercio, spesso impiegati in uffici privi di adeguate barriere di protezione. È fondamentale, quindi, aggiornare le valutazioni del rischio, mettere in atto misure preventive di carattere logistico e organizzativo, e garantire la fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva. Per i servizi non inclusi nelle deroghe governative, il sindacalista propone l’immediata estensione dello smart working, la sanificazione frequente degli ambienti di lavoro e la disponibilità di dispositivi medici, suggerendo, ove necessario, la sospensione delle attività interne per impossibilità di garantire gli standard di sicurezza. In sintesi, l’obiettivo è massimizzare il ricorso al lavoro agile, eccetto per le attività essenziali e indifferibili che richiedono la presenza fisica.